Cattedrale: IL DUOMO, il simbolo di Milano

Se si volesse scegliere un edificio simbolo di Milano, la scelta non potrebbe che ricadere sul Duomo. Questa costruzione maestosa regna sovrana nella città di Milano. A guardarlo sembra opera sovrumana, eppure è il risultato di una incredibile e variegata schiera di artisti. Nella sua storia secolare, il Duomo ha accolto stili e tendenze diverse fino a diventare un unicum senza tempo e fuori da ogni classificazione. Certo il suo aspetto principale è gotico, ma la sua nervatura è più ampia. La sua natura di cattedrale “europea”, per gli interventi e la manualità di artisti non solo italiani, l’ha reso modello di innovazione.

Voluto da Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, nel 1386, il duomo è realizzato con marmo di Candoglia. Si tratta di un marmo caratterizzato da un colore bianco\rosa\grigiastro, ormai distintivo di questa cattedrale.

L’esterno

La ricchezza che raccoglie questo edifico è incommensurabile, già a partire da fuori.

Una volta superata la sensazione di immensità iniziale, infatti, è possibile concentrarsi sui dettagli esterni. Tutto intorno alla cattedrale, un gran numero di statue ci osserva, aspettando solo di essere guardate a loro volta.

Vi è poi la vera regina del duomo, la Madonnina, che richiama lo sguardo grazie al suo bagliore dorato. Situata nella più alta guglia della Cattedrale, rappresenta l’anima ed il cuore della città.

In tutto questo, trovo veramente curioso come le statue sembrino, in prospettiva, molto più piccole di quanto non siano realmente. A partire dalla Madonnina alta più di quattro metri.

Tra un complesso di guglie e pinnacoli, è possibile fare poi una suggestiva passeggiata (meglio dire scarpinata!) sul tetto di questo edificio.

L’interno

Grandioso è anche l’interno, diviso in cinque navate da possenti pilastri.

Dopo aver percorso queste lunghe navate, in un intenso semibuio, troviamo l’abside, sul quale si aprono tre finestroni dalle vetrate meravigliose.

La meraviglia, però, è davvero dappertutto.

C’è da vedere sicuramente molto, e ancor di più se si visita anche il Museo del Duomo. Dopotutto si tratta della più grande chiesa d’Italia!