Domenica mattina Quadrilatero del silenzio e Casa Necchi

Domenica mattina Quadrilatero del silenzio e Casa Necchi

Bello arrivare di primo mattino a Milano e apprezzare l’aria frizzantina e l’atmosfera delle vie ancora assonate. il punto di partenza è la fermata di Palestro davanti al Museo delle scienze naturali, di fronte trovi l’entrata del quadrilatero del silenzio ( in contrapposizione a quello della Moda un po’ più chiassoso e affollato) cioè l’enorme arco del Palazzo della società Buonarroti Carpaccio Giotto, costruito nel 1930, addentrandoti arrivi in Piazza Eleonora Duse ed in un elegante ed esclusivo quartiere residenziale formato da palazzi con decori liberty, palazzi con sculture sulle facciate da ammirare a bocca aperta ed eleganti ville con parco come appunto Villa Necchi Campiglio il gioiello di Piero Portalupi dove viveva una famiglia dell’alta borghesia negli anni 30. Le vie che formano il quadrilatero del silenzio sono Via Cappuccini, Mozart, Vivaio e Serbelloni. Potrai ammirare Palazzo Invernizzi quello con i fenicotteri rosa, Palazzo Berri Meregalli, palazzo Fidia, il palazzo Sola Brusca con l’originale scultura a forma di orecchio di Wildt.

Museo: CASA DEL MANZONI chi non lo conosce!

Museo: CASA DEL MANZONI chi non lo conosce!

Vicino al Duomo, in pieno centro, trovi la Casa di Alessandro Manzoni, dove lo scrittore visse dal 1814 al 1873. Questa struttura, divisa in tre piani, ospitava ben dodici membri della famiglia Manzoni, la servitù e non mancava il posto per gli amici. Insomma, una residenza estesa, oltre che ben arredata.

Al primo piano, con vista sul giardino interno, troviamo la stanza privata di Manzoni, dove egli poteva ritirarsi per leggere e scrivere e dove ospitava gli amici e gli ospiti più illustri.

Oltre che un viaggio in quelle che sono state le stanze in cui il Manzoni visse, questa casa-museo propone un viaggio nella vita privata e letteraria dell’autore che contribuì a forgiare la lingua italiana. Qui vi sono conservati i manoscritti e le impaginazioni de “I promessi sposi”, ritratti di famiglia e altri cimeli. Un percorso che avvolge e irretisce dallo stupore nello scoprire quali sono stati i fatti, i luoghi e gli oggetti che hanno influenzato e contraddistinto la vita di uno dei più grandi letterati italiani.